Origini del gioco

Il craps, anche noto coi nomi francesi di « Chie » o « Crabe » o ancora « Crapaud » appartiene all’ambito di quelli che vengono comunemente definiti giochi di matrice di casinò. Con questa definizione intendiamo quei giochi che comportano l’esistenza di una matrice intesa come elemento centrale, come tutti i giochio d’azzardo e dunque generatori di numeri casuali, per i quali si può parlare di dispositivo aleatorio. Il craps è un gioco di dadi, e i dadi già esistevano all’epoca dell’antico Egitto. Le teorie sulle origine del gioco sono differenti tra loro: ve ne presentiamo alcune. Il craps risalirebbe secondo alcuni all’epoca romana: si sa che i romani, lavorando ossa di animali, soprattutto di maiale, ricavavano dei piccoli cubi, dei quali numeravano le facce e li usavano per giocare.

Secondo altri, il craps è derivato da un gioco arabo denominato « azzahr », che significa, appunto, dadi; per altri ancora è invece derivato dal vocabolo inglese « hazard » e potrebbe venire datato al secolo XII. In seguito ad alcune ricerche ed evoluzioni storiche, ritroveremmo tale gioco con la denominazione « Crab », oppure « Craps », etc., (forse in seguito a deformazione di tipo fonetico ?)

Le origini del craps sono molto complesse e datano ai tempi delle crociate: a quanto pare, sono legate ad una persona di nome Bernard Xavier Philippe de Marigny de Mandeville, giocatore, politico e ricco proprietario della Louisiana, introdusse a New-Orléans la versione francese del gioco del Crapaud. Naturalmente, è noto che, come succede in tutti i giochi di casinò, le sue origini vengono rivendicate da tutti i paesi che vogliono essere all’origine dell’invenzione. Il craps non presenta un’eccezione alla regola, pertanto possiamo affermare che non possiamo sapere quale sia il suo paese d’origine, però quel che è certo è che tali origini sono assai antiche.

Breve excursus riguardo i dadi e la loro storia per capire meglio la nascita del craps: i dadi sono in circolazione da più di 5000 anni, e precisamente dall’epoca dei sumeri. La loro forma era di piramide a base triangolare, in avorio o lapislazzuli. In alcune tombe egiziane, sono stati scoperti dadi a quattro facce, dopodichè la Grecia antica e la Roma imperiale ci hanno fatto conoscere un’altra specie di dadi, ricavati dalle ossa del maiale e delle pecore. Sarà nel XIX sec. che il craps diverrà popolare negli Stati Uniti, scoperto dagli operai neri che lavoravano sulle rive del Mississipi. Fece così la propria apparizione la versione rinnovata e moderna del craps. Questo gioco relativamente veloce, rimane uno dei più praticati ai nostri giorni. Eletrizzante ed incalzante, non può lasciare indifferenti. Ad un primo approccio, è un gioco che potrebbe sembrare complicato a causa delle numerose possibilità di scommessa offerte ai giocatori, ma è solo apparenza: alcuni minuti saranno sufficienti per comprendere le regole fondamentali. Col craps, la storia del lancio dei dadi continua nel corso dei secoli.